Progetto “TEATRO A SCUOLA: il teatro è un gioco magico” per gli alunni di quinta
L’I.C. “De Gasperi-Stefano da Putignano” ha attivato un progetto Teatro perché le tante storie diverse dei tanti alunni dell’ultimo anno di Primaria divengano spettacoli da vivere e condividere.
La fine dell’anno scolastico porta con sé le gioie e gli affanni di docenti e discenti. La fine di un quinquennio rappresenta molto di più: è un racconto di emozioni condivise fra libri e quaderni, fra successi e sconfitte, fra amorevoli sorrisi e qualche lacrima di malinconia. Non a caso, l’I.C. “De Gasperi-Stefano da Putignano” ha attivato un progetto Teatro perché le tante storie diverse dei tanti alunni dell’ultimo anno di Primaria divengano spettacoli da vivere e condividere.
“Venti di pace” è stata la prima bellissima manifestazione teatrale, ricca di una miriade di forti emozioni e significativi messaggi, messa in scena dagli spumeggianti alunni delle classi quinte C-D della scuola primaria “De Gasperi”. Tutti i presenti, insieme ai protagonisti, hanno sognato e desiderato di avere a disposizione i due agenti molto speciali, (angeli motociclisti) che volteggiavano in scena, in modo da poterli inviare in missione, in giro per il mondo, per spazzare via i “grossi nuvoloni” neri che spesso minacciano la Terra con il loro carico di odio, guerre, incomprensioni in cui ognuno si imbatte quotidianamente, a scuola, a lavoro, in famiglia, nei luoghi più disparati. I bambini hanno dimostrato, con la loro semplicità e spontaneità, che alcune situazioni di quotidiana “guerra” possono completamente ribaltarsi, se ciascuno si “arma” di tanta buona volontà e diventa portatore di pace! Bellissime le canzoni che hanno concluso la rappresentazione teatrale, “Il mondo che vorrei” e “I migliori anni della nostra vita”.
Anche gli alunni delle classi quinte F-G della scuola primaria “Di Mizio” sono stati eccezionali, facendo vibrare le corde più profonde del cuore di tutti i numerosissimi astanti che assistevano allo spettacolo, in un crescendo di emozioni con il loro bellissimo racconto poetico, definito opera letteraria per ragazzi, ma che invece ogni adulto dovrebbe leggere almeno una volta nella sua vita, “Il piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry! Si tratta di una delle opere letterarie più celebri del secolo scorso e tra le più vendute della storia: tradotta in 300 lingue e dialetti, stampata in oltre 150 milioni di copie in tutto il mondo! Per bambini di dieci anni, non era per nulla semplice affrontare temi complessi raccontati nel libro, come per esempio il senso della vita e il significato dell’amore e dell’amicizia, rappresentando gli incontri del protagonista, il Piccolo Principe, con personaggi piuttosto bizzarri, su diversi pianeti, veri e propri spaccati della nostra società attuale!
Bellissima sorpresa quella degli alunni delle classi quinte A e B della scuola primaria “De Gasperi” che, esprimendosi in un perfetto inglese, hanno messo in scena due famosissimi racconti di origine anglosassone, “Robin Hood” ed “Excalibur”, creando un’atmosfera magica, a tratti divertente, ma anche commovente! Una tale bravura degli alunni è sicuramente frutto di impegno, applicazione costante, di studio approfondito della lingua inglese e voglia di apprendere con piacere e con slancio. “I bambini hanno sogni belli nello sguardo e quando un bambino sogna il mondo sogna. Sognare è vedere il mondo nuovo nascosto in quello vecchio…” “L’inventore dei sogni” come l’omonimo libro di Ian McEwan, è stato uno spettacolo meraviglioso, coinvolgente e commovente, rappresentato in maniera straordinaria sempre dagli alunni delle classi quinte A e B. Svariati sono stati gli spunti di riflessione: i bambini sognano tanto a differenza degli adulti che dovrebbero riappropriarsi della capacità di sognare e vivere la vita come un’avventura fantastica; non bisognerebbe mai fermarsi alle apparenze, dando giudizi affrettati come invece succede al protagonista Peter, considerato un bambino difficile e distratto perché ama sognare ed ha una grande immaginazione. Invece, a ben guardare, Peter possiede tanti aspetti positivi, per esempio sa cogliere in ogni occasione un spunto per crescere e maturare. Crescere attraverso i sogni, significa trovare il coraggio necessario per affrontare le difficoltà della vita, come fa Peter, quando utilizza questo coraggio con il ragazzo “prepotente” della sua scuola! “Bastano pensieri felici… sono quelli a portarti in aria!”
Il ciclo di rappresentazioni teatrali messe in scena dalle classi quinte delle scuole primarie “De Gasperi” e “Di Mizio” si è concluso alla grande con “In flight with Peter Pan”, spumeggiante, dinamico, divertente, allegro, frizzante, coinvolgente spettacolo in perfetta lingua inglese, rappresentato magnificamente dagli alunni della classe quinta E! La scelta del titolo non è stata casuale, ma ha tratto spunto dalla metafora del volo, indicativa del passaggio dalla scuola primaria alla secondaria di I grado, oltreché strumento essenziale per conservare la spensieratezza tipica della fanciullezza. Si è trattato di sperimentarsi in un’altra lingua, veicolando emozioni e contenuti attraverso il linguaggio non verbale; il tutto condito da un mix di canzoni italiane ed inglesi tratte dal CD “Peter Pan – Il musical” di Edoardo Bennato (L’Isola che non c’è”, “Il rock di Capitan Uncino”), dall’omonimo film Disney (“You can fly”) e da youtube (“Pirate’s song”). Splendide le scenografie e le coreografie, curati in ogni dettaglio i costumi, adorabile ogni singolo bambino che si è esibito, nutrimento per gli occhi e per il cuore di tutti coloro che hanno presenziato con viva partecipazione e commozione alla serata facendosi coinvolgere nella ripetizione di una English chant. La dirigente scolastica Maria Anna Buttiglione ci ha tenuto, come sempre, ad essere presente ad ogni spettacolo, nonostante i numerosissimi impegni, allo scopo di sostenere, accarezzando l’anima dei tanti alunni che lasciano la scuola primaria per iniziare un nuovo, impegnativo percorso e, nello stesso tempo, per ringraziare le speciali maestre di scuola e di vita che hanno guidato con amore, dedizione, passione, umanità, professionalità e competenza, per cinque anni, i loro bambini alla scoperta del sapere e della parte migliore di se stessi. Le insegnanti Angela Cino, Ketty Cirillo, Maria Antonietta Dalfino, Anna Dileo, Antonella Girolamo, Teresa Giuliani, Agnese Gizzi, Emilia Laterza, Emma Loliva, Rita Losavio, Angela Pagliarulo, Maria Antonietta Pricci, Marika Rongo e Pasquita Spinelli, a cui si è aggiunta la preziosa collaborazione di Ivan Damiani, ringraziano la loro cara dirigente, i loro splendidi ragazzi e tutte le famiglie per aver mostrato sempre, fattivamente, quanto la collaborazione tra professionisti della cultura e diverse agenzie educative, possa dare agli alunni il vero senso della cultura.
Antonella Girolamo